Arnulf Rainer, Ohne Titel. Radierung (1981)
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Odoredilatte
Si è soli in questo utero di mondo,
ci si appiattisce dove è cavo.
saranno il fiato dei muscoli e i ventricoli
dei sogni
a farci deglutire?
masticare il nocciuolo del fango
e farsi degni di questa madreterra.
su questo io stringo le mie labbra, lemilabbratutte.
sempre alla conquista di una sete ceramica.
mi sperdo dentro un ciglio,
mi acquatto oltre.
senti che narice sconsiderata?
odoro di latte
madreutero che sabbia via...
(Barbara Pinchi)
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