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2012
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Esistenzialismo
A cura di Giacomo Conserva
Una nota su La Nausea
di Giacomo Conserva
30 marzo 2014
Una strada per Orgoreyn (Ursula K. LeGuin, La mano sinistra dell’oscurità, cap. 6)
1.
Non so quante volte ho letto La Nausea.
All’inizio degli anni ’60 all'istituto magistrale di Suzzara quattro ragazze crebbero nel culto (mediato da una amata insegnante) di “Sartre e la Simone”. Nel ’68 mi misi con una delle quattro, e infine la sposai; il modello per lei (e un po’ anche per me) era e rimase di fondo la coppia aperta/eterna Sartre/Simone de Beauvoir. Avevo letto, appena tornato dagli USA a 17 anni, I comunisti e la pace, Il fantasma di Stalin, Una perdita secca; per tre anni rimasi nella FGCI (Federazione Giovanile Comunista Italiana); lessi Il diavolo e il buon Dio, e il saggio su Baudelaire che odiai. Nel ’71 (23 anni) un mio amico inserì in un nostro giornale la parte conclusiva del romanzo: mi commosse. Poco dopo lo comperai, uno dei primi libri in francese che provavo a leggere. In qualche modo, un poco, raccontava la mia storia. (Come Visions of Johanna di Dylan, come Urlo di Ginsberg, come Rimbaud, come Viaggio al termine della notte).
(Erano gli anni della “gloria di Sartre”, come li ha chiamati Bernard-Henri Lévy).
Tanto tempo è passato.
2.
Le fonti biografiche principali sono il libro di Annie-Cohen Solal, il secondo volume ( L’età forte) della autobiografia di Simone de Beauvoir, le interviste a John Gerassi. Molte cose sono emerse successivamente; in primo luogo lettere di Sartre, e memorie varie; molto è raccolto nel libro di Hazel Rowley.
Per una introduzione generale al pensiero, consiglio il libro di Alain Renaut, quello di Bernard-Henri Lévy, quello di Benny Lévy, o il testo della Cambridge. Interessante è sicuramente la tesi di Daniele Baron.
Leggere L’essere e il nulla è consigliabile, anche se certo non banale.
3.
La Nausea e i suoi tempi.
La guida di Deguy, il libro di Louette, le copiosissime note e commento della Pleiade (riportati anche i brani soppressi, su richiesta di Brice Parain, dal testo definitivo), il libro di Fredric Jameson, Sartre’s Nausea della Rodopi, il libro curato dalla Galster sulla nascita del fenomeno Sartre, The enigma of influence (sul rapporto intellettuale di dare/avere fra Sartre e la De Beauvoir); due libri sorprendenti, uno monumentale di Alain Flajoliet, La première philosophie de Sartre, e poi Dark feeelings, grim thought, una indagine fenomenologica di testi ‘esistenzialisti’ di Camus e di Sartre.
4.
E poi Generation existential, sulla penetrazione del pensiero di Heidegger in Francia; il libro di Howard Fell; il lungo capitolo che il classico di Paxton sulla Francia di Vichy dedica alla guerra civile (o quasi-guerra civile) degli anni ’30 nella III Repubblica.
Testi: Nizan: I cani da guardia, Aden Arabia, Il cavallo di Troia (dove c’è fra i protagonisti uno squallido simil-Sartre); Hotel du Nord; Céline, naturalmente; Il ragno, di Henri Troyat; L’invitata, dove Simone de Beauvoir riscrive L’età della ragione di JPS (che, per parecchi aspetti, è il seguito de La nausea); Lo straniero, di Camus. Altri... (anche Il muro, naturalmente, con la sua precisa violenza, e i Quaderni di guerra).
Poi c’è una infinità di articoli e libri.
Un’altra strada per Orgoreyn (Ursula K. LeGuin, La mano sinistra dell’oscurità, cap. 8)
a) opere di Sartre (fino a L’essere e il nulla)
fino al 1931:
L’Ange du morbide, ripreso in Écrits de jeunesse.
Jésus la Chouette, professeur de province, ripreso in Écrits de jeunesse.
The Theory of State in modern French Thought, tradotto e riprodotto in Les Écrits de Sartre. Fragment d’une lettre dans «Enquête auprès des étudiants d’aujourd’hui», ripreso in Écrits de jeunesse.
Légende de la vérité, riprodotto in Les Écrits de Sartre.
L’Art cinématographique, riprodotto in Les Écrits de Sartre.
1936
L’imagination.
La Transcendance de l’Ego.
1937
Le Mur, ripreso in Le Mur.
1938
La Nausée.
La Chambre, ripreso in Le Mur.
Sartoris par William Faulkner, ripreso in Situations I.
Intimité, ripreso in Le Mur.
A propos de John Dos Passos et de 1919, ripreso in Situations I.
Structure intentionnelle de l’image, incoroporato in L’Imaginaire.
La Conspiration par Paul Nizan, ripreso in Situations I.
Nourritures, riprodotto in Les Écrits de Sartre.
1939
Le Mur.
Esquisse d’une théorie des émotions.
Une idée fondamentale de la phénoménologie de Husserl: l’intentionnalité, ripreso in Situations I.
M. François Mauriac et la liberté, ripreso in Situations I.
La chronique de J.-P. Sartre, critica ripresa in Situations I.
A propos de Le Bruit et la fureur: la temporalité chez Faulkner, ripreso in Situations I.
Portraits officiels, riprodotto in Les Écrits de Sartre.
Visages, riprodotto in Les Écrits de Sartre.
1940
L’Imaginaire.
Bariona, ou le Fils du tonnerre.
M. Jean Giraudoux et la philosophie d’Aristote: A propos de Choix des élues, ripreso in Situations I.
[ Carnets de la drôle de guerre]
1941
Moby Dick d’Herman Melville: Plus qu’un chef d’œuvre, un formidable monument, riprodotto in Les Écrits de Sartre.
1942
La mort dans l’âme (pagine di diario), riprodotto in Les Écrits de Sartre.
1943
L’Être et le Néant.
b) edizioni de La Nausea utilizzate:
Jean-Paul Sartre, La Nausea, Mondadori, trad. B. Fonzi, Mondadori 1986 (1938).
Jean-Paul Sartre, Oeuvres romanesques, Éd. Michel Contat et Michel Rybalka, Pleiade, 1981.
c) vita
Annie Cohen-Solal, Sartre, trad. O. del Buono, Il Saggiatore, 1986 (1985).
Simone de Beauvoir, L’età forte, trad. B. Fonzi, Einaudi, 2007 (1960).
Talking with Sartre Conversations and Debates, a cura di John Gerassi, Yale University, 2009.
Hazel Rowley, Tête-à-Tête The Tumultuous Lives and Loves of Simone de Beauvoir and Jean-Paul Sartre, Harper-Collins 2005.
d) testi contemporanei
Eugène Dabit, Hotel du Nord, 1929.
Paul Nizan, Aden Arabie, 1931.
Id., Les Chiens de garde, 1932.
Id., Le Cheval de Troie, 1935.
Louis-Ferdinand Céline, Voyage au bout de la nuit, 1932.
Henri Troyat, L’Araigne, 1938.
Jean-Paul Sartre, Le mur, 1939.
Albert Camus, Le Mythe de Sisyphe, 1942.
Albert Camus, L’Étranger, 1942.
Simone de Beauvoir, L’Invitée, 1943.
Jean-Paul Sartre, L’Âge de raison, 1945.
e) libri
Daniele Baron, «La morale dell’autenticità di Jean-Paul Sartre», tesi di Laurea, Università di Torino, 2003 (http://filosofiaenuovisentieri.it/2012/10/28/la-morale-dellautenticita-di-jean-paul-sartre-parte-i-genesi-dallo-stoicismo-allautenticita/ e segg).
Walter Biemel, Sartre in Selbstzeugnissen und Bilddokumenten, Rowohl 1964.
Harold Bloom, Jean-Paul Sartre (Bloom’s Modern Critical Views), Chelsea House 2001.
Claudia Card, The Cambridge Companion to Simone de Beauvoir, Cambridge UP 2003.
Christine Daigle, Jacob Golomb (a cura di), Beauvoir and Sartre: The Riddle of Influence, Indiana UP 2008.
Jacques Deguy, La Nausée de Jean-Paul Sartre, Folio 1994.
René Descartes, Discours de la methode, testo e commento di Etienne Gilson, Vrin 1966 (1925).
Joseph P. Fell, Heidegger and Sartre: An Essay on Being and Place, Columbia UP 1983.
Alain Flajoliet, La première philosophie de Sartre, Honoré Champion 2008.
Ingrid Galster (a cura di), La naissance du “phénomène Sartre”, Seuil 2001.
Sebastian Gardner, Sartre’s Being and Nothingness. A Reader’s Guide, Continuum 2009.
Denis Hollier, Politique de la prose: Jean-Paul Sartre et l’an quarante, Gallimard 1982.
Christina Howells (a cura di), The Cambridge Companion to Sartre, Cambridge UP 1992.
Fredric Jameson, Sartre. The origins of a style, Yale UP 1961.
Ethan Kleinberg, Generation Existential: Heidegger’s Philosophy in France, 1927-1961, Cornell UP 2007.
Benny Lévy, Le Nom de l’homme: Dialogue avec Sartre, Verdier 1990.
Bernard-Henry Lévy, Le Siècle de Sartre, Livre de Poche 2002 (2000).
Jean-François Louette, Silences de Sartre, Presses Universitaires du Mirail 2002.
Gregory McCulloch, Using Sartre: An Analytical Introduction to Early Sartrean Themes, Routledge 1994.
Toril Moi, Simone de Beauvoir: The Making of an Intellectual Woman, Oxford UP 2009 (1994).
Sergio Moravia, Introduzione a Sartre, Laterza 1983.
François Noudelmann et Gilles Philippe (a cura di), Dictionnaire Sartre, Honoré Champion 2004.
Robert Paxton, La France de Vichy, 1940-194, Seuil 1999.
David Reisman, Sartre’s Phenomenology, Continuum 2007.
Alain Renaut, Sartre, le dernier philosophe, Grasset 1993.
Alistair Rolls, Elizabeth Rechniewski (a cura di), Sartre’s Nausea: Text, Context, Intertext, Rodopi 2006.
David Sherman, Sartre and Adorno: The Dialectics of Subjectivity, State University of New York Press 2007.
Robert C. Solomon, Dark Feelings, Grim Thoughts: Experience and Reflection in Camus and Sartre, Oxford UP, 2006.
* Originariamente apparso sul blog “Oltre la società psichiatrica avanzata” nel 2013, sesto installament di una serie dedicata a La nausea: “La Nausea 6: Note (ogni esistente nasce senza ragione, si protrae per debolezza e muore per combinazione/un’altra strada per Orgoreyn)”, http://gconse.blogspot.it/2013/05/la-nausea-6-note-ogni-esistente.html.
Graffito, 999.
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